Ba Restaurant, Progetto che rispecchia l’idea di ristorante cinese contemporaneo della famiglia Liu: pareti scure in cemento grezzo, tavoli in pietra, grande social table in legno di cedro bruciato, derivazione di un’antica tecnica giapponese, lo Shou sugi ban. Una mise en place ridotta ai minimi termini, un omaggio alla tradizione cinese che non prevede l’uso di tovaglie. La palette cromatica è interrotta solo dai grandi lampadari rossi di Jacopo Foggini, un po’ anemoni un po’ lanterne cinesi, che sembrano fluttuare sopra la sala da pranzo, e dalle superfici metalliche della grande cucina a vista. Il risultato è un ambiente essenziale che rifiuta però di scivolare nell’austerità, maschile forse, di sicuro sottile, capace al momento opportuno di trasformarsi in palcoscenico e scenografia per portate che seducono lo sguardo prima ancora che il palato.